Villa Melzi

Villa Melzi

Francesco Melzi d’Eril (1753-1816), politico milanese assai stimato da Napoleone Bonaparte, che lo volle vicepresidente della Repubblica Cisalpina e poi duca di Lodi, fu un personaggio di larghe vedute anche nelle scelte paesaggistiche.

La sua decisione di acquisire nel 1805 parte del lungolago di Bellagio e di trasformarlo in un arioso giardino all’inglese, per abbellire la sua residenza estiva, fu geniale. Il progetto della villa fu affidato all’architetto Giocondo Albertolli e quello del giardino a due esperti che avevano già dato il meglio di sé presso la Villa Reale di Monza: l’architetto Luigi Canonica e l’agrimensore Luigi Villoresi.

In pochi anni, villa e giardino furono terminati con soddisfazione del duca e del nipote Giovanni Francesco, erede e continuatore dell’opera. Varcando l’ingresso dal lato di Bellagio, ci si immerge in un’atmosfera prossima a quella dell’epoca di realizzazione, fusione perfetta tra il rigore dello stile neoclassico, che informa le strutture architettoniche (villa, aranciera e cappella Melzi), e la dovizia botanica dell’esotismo romantico. Di là dal cancello, s’incontra un delizioso giardino giapponese, con 25 esemplari di Acer palmatum, che si specchiano in una vasca accanto a piante da ombra. Questa zona fu impostata nel secolo scorso, quando il complesso fu ereditato dai duchi Gallarati Scotti, che oggi lo curano con grande attenzione.

Un viale di platani fiancheggia la riva lacustre. Il giardino è intessuto di sorprese d’ogni genere: gruppi marmorei di gran pregio (Dante e Beatrice di G.B. Comolli), un grazioso chiosco in stile moresco e statue di varie epoche. Nel ricco patrimonio botanico, fra masse di azalee, rododendri e camelie, emergono due pini rari: un Pinus montezumae (in ricordo dell’esemplare qui portato da Massimiliano d’Asburgo) e un Pinus michoacana,  anch’esso messicano.


A Milanese politician esteemed by Napoleon Bonaparte, who first appointed him Vice President of the Italian Republic and later Duke of Lodi, Francesco Melzi d’Eril (1753- 1816) was an open-minded man, also when it came to landscape gardening.

His decision to buy the lakefront of Bellagio in 1805 and to transform it into an English-style garden to enhance his summer residence, was a stroke of genius. The design of the villa was entrusted to the architect Giocondo Albertolli and that of the garden to the architect Luigi Canonica and the agronomist Luigi Villoresi, who had already done some of their finest work at the Royal Palace in Monza.

In a few years, the villa and gardens were completed to the satisfaction of the Duke and his nephew Giovanni Francesco who would inherit the property and continue the work. Entering from the Bellagio side, visitors are immersed in the perfect harmony between the rigorous Neoclassical style that informs the architectural elements, (the villa, the orangery, the Melzi Chapel) and the lush plant life typical of Romantic exoticism. Just inside the gate there is a Japanese garden with 25 Acer palmatum planted on the edge of a pond, alongside plants that like shade. This area was laid out in the last century when the complex was inherited by the Dukes Gallarati Scotti, who still devote themselves to its upkeep today.

A long avenue of plane trees runs parallel to the lake shore. In the garden there are sculptural groups, such as Dante and Beatrice by G.B. Comolli, a gazebo in the Moorish style, and statues from various periods. The rich botanical heritage includes azaleas, rhododendrons, camelias and two rare Mexican pines: a Pinus montezumae and a Pinus michoacana.


Info  www.giardinidivillamelzi.it

Villa Melzi d’Eril 

Lungolario Manzoni 22021 Bellagio Ingresso da Bellagio o Loppia

Tel. 339 4573838

Email info@giardinidivillamelzi.it 


Tratto da “I GIRADINI”, Grandi Giardini Italiani (www.grandigiardini.it) – CCIAA Como, Provincia di Como. Intera guida consultabile all’indirizzo http://www.co.camcom.it/guideturismo

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato su tutte le novità e ricevere i migliori consigli sui luoghi da visitare sul Lago di Como!